PICCOLO CHIARIMENTO COMPILAZIONE MUD: quantità prodotta minore della somma di quantità conferita e giacenza

Buongiorno compagni di sventura, la ditta dove lavoro ha sempre effettuato la compilazione del mud manualmente, ora che è possibile compilare il mud tramite l'applicazione online mud semplificato, mi hanno "affibiato" questo ulteriore lavoretto

Mi è tutto abbastanza chiaro, ma ho un paio di dubbi da chiarire, in quanto dopo aver caricato i dati mi appare per tutti e 3 i rifiuti un messaggio di errore ""Nella scheda relativa al codice rifiuto: xxxxx la quantità prodotta è minore della somma di quantità conferita e giacenza.""

Allora siamo una piccola ditta, i rifiuti vengono a prenderli una volta all'anno, tipo i rifiuti del 2016 verranno a prenderli ai primi di maggio 2017

Per esempio i metalli ferrosi codice 160117, ne produciamo 50kg all'anno, quindi quantita' prodotta metto 50kg, quantita' in giacenza al 31/12  da avviare a recupero metto 50kg e da avviare a smaltimento metto sempre 50kg (o basta indicarne una sola delle 2? e in base a cosa scelgo? devo indagare se la ditta a cui lo consegno lo smaltisce o lo recicla?  ) Poi nella sezione quantita' conferita nell'anno metto sempre 50kg giusto?

Devo modificare qualcosa o è corretto come faccio?

Poi visto che ci sono ne aprofitto per un'altro dubbio, il codice istat dell'attivita' sarebbe il codice atecori che trovo sulla camerale "esempio 40.10.03", perchè sulla camerale non vedo la sezione "istat".

Grazie per i chiarimenti!!!

si, il codice ateco è il "successore" del codice istat, quindi va bene quello che hai trovato.
per i dati del mud, uhm... se hai rifiuti in giacenza, devi indicarli soltanto in una delle due "categorie": o andranno a recupero R (e i metalli direi proprio di si) oppure andranno a smaltimento D, perciò togli un 50 e i conti cominciano a tornare... e cmq, il destino del rifiuto (se deve essere recuperato o smaltito) lo definisce il produttore, cioè voi, quindi l'indagine dovreste averla già fatta...
ovviamente, le quantità prodotte e conferite devono essere calcolate in base alle quantità realmente scaricate (peso verificato a destino sul formulario) e caricate sul registro rifiuti nell'anno di riferimento del mud... ma se avete sempre fatto il mud cartaceo, già lo sapete, perché le regole sono le stesse da qualche anno...

cescal64 ha scritto:si, il codice ateco è il "successore" del codice istat, quindi va bene quello che hai trovato.
per i dati del mud, uhm... se hai rifiuti in giacenza, devi indicarli soltanto in una delle due "categorie": o andranno a recupero R (e i metalli direi proprio di si) oppure andranno a smaltimento D, perciò togli un 50 e i conti cominciano a tornare... e cmq, il destino del rifiuto (se deve essere recuperato o smaltito) lo definisce il produttore, cioè voi, quindi l'indagine dovreste averla già fatta...
ovviamente, le quantità prodotte e conferite devono essere calcolate in base alle quantità realmente scaricate (peso verificato a destino sul formulario) e caricate sul registro rifiuti nell'anno di riferimento del mud... ma se avete sempre fatto il mud cartaceo, già lo sapete, perché le regole sono le stesse da qualche anno...

Grazie della risposta, purtroppo anche selezionando una sola voce (o recupero o smaltimento) mi da errore, dopo averci "smanettato" un po ho visto che per non avere errore bisognerebbe o raddoppiare la quantita' di rifiuti prodotta ad esempio 100kg prodotti 50 in giacenza, o lasciare i 50 prodotti e mettere 0 in giacenza, ma il dato sarebbe falso, perchè chi viene a ritirarli solitamente viene tra marzo e maggio, quindi al 31/12 ho in giacenza tutta la quantita' prodotta cioè 50kg!

Io è la prima volta che compilo un Mud quindi non saprei come definire se il rifiuto viene rigenerato o smaltito. A noi non torna indietro nulla di rigenerato, quello che ne fa l'azienda che lo ritira non lo posso sapere! Secondo me il mud dovrebbe avere una sola casella "rigenerato o smaltito" o ancora meglio scrivere solamente conferito! La sezione rigenerato o smaltito dovrebbe compilarla soltanto il destinatario del rifiuto che decide se smaltirlo o rigenerarlo per rivenderlo

andreaz ha scritto:Io è la prima volta che compilo un Mud quindi non saprei come definire se il rifiuto viene rigenerato o smaltito. A noi non torna indietro nulla di rigenerato, quello che ne fa l'azienda che lo ritira non lo  posso sapere! Secondo me il mud dovrebbe avere una sola casella "rigenerato o smaltito" o ancora meglio scrivere solamente conferito! La sezione rigenerato o smaltito dovrebbe compilarla soltanto il destinatario del rifiuto che decide se smaltirlo o rigenerarlo per rivenderlo

...ti consiglio fortemente di aggiornarti su obblighi, doveri, opportunità e corretta tenuta del MUD se in futuro continuerai ad occuparti di questo tema in questa forma, perchè francamente leggendo le tue parole anche solo dalla terminologia che adotti, credo tu abbia bisogno di una rinfrescata, magari fatti aiutare da un consulente ambientale o fai un corso di aggiornamento.... la destinazione del rifiuto la decide il produttore, siete voi che sapete cosa producete come rifiuto e quindi in base ai codici CER che assegnate DOVETE sapere che fine gli fate fare.... Oltre tutto esiste una specifica responsabilità in capo al produttore del rifiuto che "non può non sapere" dove va a finire il proprio rifiuto e a maggior ragione, come viene trattato dallo smaltitore.... Il trasportatore è solo un anello della catena e anch'esso va controllato. Spero di non aver urtato la tua sensibilità in tema rifiuti, ma a volte ci dimentichiamo che il sistema rifiuti non è solo "alzo il coperchio e lo butto"....

fullmetalpanic ha scritto:

andreaz ha scritto:Io è la prima volta che compilo un Mud quindi non saprei come definire se il rifiuto viene rigenerato o smaltito. A noi non torna indietro nulla di rigenerato, quello che ne fa l'azienda che lo ritira non lo  posso sapere! Secondo me il mud dovrebbe avere una sola casella "rigenerato o smaltito" o ancora meglio scrivere solamente conferito! La sezione rigenerato o smaltito dovrebbe compilarla soltanto il destinatario del rifiuto che decide se smaltirlo o rigenerarlo per rivenderlo

...ti consiglio fortemente di aggiornarti su obblighi, doveri, opportunità e corretta tenuta del MUD se in futuro continuerai ad occuparti di questo tema in questa forma, perchè francamente leggendo le tue parole anche solo dalla terminologia che adotti, credo tu abbia bisogno di una rinfrescata, magari fatti aiutare da un consulente ambientale o fai un corso di aggiornamento.... la destinazione del rifiuto la decide il produttore, siete voi che sapete cosa producete come rifiuto e quindi in base ai codici CER che assegnate DOVETE sapere che fine gli fate fare.... Oltre tutto esiste una specifica responsabilità in capo al produttore del rifiuto che "non può non sapere" dove va a finire il proprio rifiuto e a maggior ragione, come viene trattato dallo smaltitore.... Il trasportatore è solo un anello della catena e anch'esso va controllato. Spero di non aver urtato la tua sensibilità in tema rifiuti, ma a volte ci dimentichiamo che il sistema rifiuti non è solo "alzo il coperchio e lo butto"....

Grazie del consiglio è la prima volta che compilo un mud , non conosco tutte le terminologie, spero di farmi capire ugualmente.
Comunque ho chiamato il call center 3 volte e nessuno dei 3 operatori ha saputo dirmi come sapere se un rifiuto viene smaltito o recuperato! Dicono che deve saperlo l'azienda produttrice....... ma come?!?!? Uno addirittura mi ha risposto che sono dati statistici e piu' di tanto non influisce indicare recupero o smaltimento

La risposta è invece semplice, ma non me l'ha indicata ne il collega che lo compilava prima di me, ne il callcenter, mi è venuto un lampo di genio ed ho sfogliato le schede rifiuto

RISPOSTA:
Nella scheda del formulario rifiuti alla voce 5 chi riceve il rifiuto barra la destinazione del rifiuto (o recupero o smaltimento)

Cosi' sappiamo di mettere un dato giusto ed abbiamo un documento scritto!!! Cosi quello che combina il destinatario del mio rifiuto sono solo responsabilita' sue!!!!!

andreaz ha scritto:

Cosi' sappiamo di mettere un dato giusto ed abbiamo un documento scritto!!! Cosi quello che combina il destinatario del mio rifiuto sono solo responsabilita' sue!!!!!

Sempre sperando di non urtare la tua sensibilità, devo concordare in pieno con Fullmetalpanic, hai seriamente bisogno di un po' di formazione sui rifiuti.

La gestione scorretta dei rifiuti configura reati penali anche gravi e il problema NON è soltanto legato alla terminologia.

Ribadisco tocca al PRODUTTORE definire e stabilire che fine fa il rifiuto (recupero o smaltimento), anche in presenza di documenti scritti...
Se lo smaltitore a cui ti rivolgi piglia il rifiuto e lo butta nel tombino, pensi che nessuno venga a cercarti?

Spiegami dove deduci una gestione scorretta dei rifiuti?
50kg prodotti 50 kg consegnati a chi lo recicla, aziende iscritte all'albo mica agli zingari!
Ho chiesto un chiarimento per la compilazione, perchè il software mi dava errore, nulla di piu!
Pensavo fosse un forum di aiuto gestito dal Sistri, se invece siete tutti consulenti professionali e portate astio verso le aziende che fanno gestire rifiuti a un dipendente, bhe il problema è vostro e non mio!
Con questa chiudo, tanto non mi siete stati d'aiuto e mi sono trovato le informazioni dasolo.

andreaz ha scritto:...Pensavo fosse un forum di aiuto gestito dal Sistri, ...

oh mamma...... ci manca solo che lavoriamo gratis per il SISTRI!!!

detto questo....auguri!!!!

andreaz ha scritto:Spiegami dove deduci una gestione scorretta dei rifiuti?

intanto parlavo in senso generale e mi riferivo al fatto che ti ostini a non voler capire che è il produttore del rifiuto (cioè tu) che DEVE sapere dove è destinato il rifiuto (riciclo o recupero) e non certo lo smaltitore, o ancor peggio il call center del MUD.
Puoi pensarla come vuoi ma quello che dice la legge è questo.

andreaz ha scritto:
50kg prodotti 50 kg consegnati a chi lo recicla, aziende iscritte all'albo mica agli zingari!

nessuno pensa che tu l'abbia dato agli zingari.
Stavamo solo cercando di farti capire che la gestione dei rifiuti è una faccenda che richiede formazione e conoscenza della materia perchè le sfaccettature da considerare sono parecchie.

andreaz ha scritto:
Ho chiesto un chiarimento per la compilazione, perchè il software mi dava errore, nulla di piu!

C'è moltissimo di più
Se un software nato per fare una dichiarazione nel rispetto delle norme vigenti, ti segnala un errore, evidentemente un motivo ci sarà o no?
L'errore segnalato dal software identifica proprio un errore di approccio che la tua azienda tiene nei confronti della gestione dei rifiuti.

andreaz ha scritto:
Pensavo fosse un forum di aiuto gestito dal Sistri,

ma mi faccia il piacere...

andreaz ha scritto:
invece siete tutti consulenti professionali e portate astio verso le aziende che fanno gestire rifiuti a un dipendente, bhe il problema è vostro e non mio!

Alcuni di noi sono consulenti professionali, altri sono dipendenti di aziende (come te), altri sono avvocati, alcuni sono pensionati...
Tutti, però, prestiamo il nostro tempo qui gratuitamente.
Questo non è certo un sito di consulenze gratuite ma un punto di discussione su argomenti di natura ambientale.
Nessuno di noi porta astio nei confronti di nessuno. Le risposte che hai avuto non sono per niente astiose (caso mai sono utili).
Comunque se l'azienda nella quale operi fa gestire i rifiuti a te, sappi che l'azienda ha il dovere di fornirti un'adeguata formazione e che tu hai il dovere di pretenderla.
Abbiamo cercato di dirti questo.
Se tu l'hai interpretato come astio nei confronti tuoi o dell'azienda per la quale lavori, questo è un problema tuo, non nostro.

andreaz ha scritto:
Con questa chiudo, tanto non mi siete stati d'aiuto e mi sono trovato le informazioni dasolo.

Di laureati all'università della vita ce ne sono un sacco

ECCO.. brutti cattivi di consulenti che non siamo stati

apprezzo il fatto che almeno un risultato lo abbiamo raggiunto..: ovvero tu che sia riuscito a raggiungere il risultato dasolo    

quindi risolto il problema e senza alcun dubbio si può tornare ai nostri MUD, a rubare soldi ai nostri clienti per consulenze che riuscirebbero comunque a trovare in un forum dasoli, oppure a scegliere dasoli di fare consulenza gratuita al Ministero dell'Ambiente, che ha appena esperito una gara da 260 miloni di euro per darlo in gestione ma si avvale della nostra consulenza gratuita perchè costiamo meno dei poveri impiegati del call center..

beltrale ha scritto:ECCO.. brutti cattivi di consulenti che non siamo stati

apprezzo il fatto che almeno un risultato lo abbiamo raggiunto..: ovvero tu che sia riuscito a raggiungere il risultato dasolo    

quindi risolto il problema e senza alcun dubbio si può tornare ai nostri MUD, a rubare soldi ai nostri clienti per consulenze che riuscirebbero comunque a trovare in un forum dasoli, oppure a scegliere dasoli di fare consulenza gratuita al Ministero dell'Ambiente, che ha appena esperito una gara da 260 miloni di euro per darlo in gestione ma si avvale della nostra consulenza gratuita perchè costiamo meno dei poveri impiegati del call center..

e qua mi inchino eh...