RAEE schedario carico e scarico quesito importante!!!

Buongiorno, sullo schedario di carico e scarico (allegato 1) alla voce Distributore /installatore ecc dopo la ragione sociale chiede RESIDENZA o DOMICILIO, successivamente chiede UBICAZIONE DELL'ESERCIZIO.
Alla prima voce residenza o domicilio cosa devo scrivere?? Il domicilio del titolare o quello dell'esercizio che poi viene richiesto nuovamente al rigo successivo?

Chiaritemi questo dubbio Grazie
Dario

Domicilio=sede legale
Ubicazione dell'esercizio=dove ha il negozio

Grazie, all'Albo mi hanno detto che è preferibile far vidimare alla CCIAA anche lo schedario di carico e scarico in questione. Ma è corretto perchè io sapevo che bastava una semplice scheda conforme a quella del Ministero???

E' lo stesso consiglio che hanno dato a me per i miei clienti. Io sono d'accordo con tutto ciò in quanto un registro vidimato non può essere falsificato o manomesso come potrebbe accadere per lo schedario. Stiamo parlando sempre e comunque di rifiuti, tra i quali ci sono anche quelli pericolosi.
Il problema potrebbe sorgere alla camera di commercio perchè alcune non lo vidimano.

Quello della buff....... è fatto molto male e poco chiaro. Se mi rilego in proprio 50 schede conformi a quelle pubblicate dal decreto potrei farle vidimare oppure ci vuole obbligatoriamente quello sopra citato?? Sono gli unici a venderlo o esiste altra modulistica??
Altro quesito e poi chiudo, il DDT RAEE in vendita è di 4 fogli mentre il decreto parla di 3 copie??
Grazie
Dario

scusate, ma quale articolo di quale norma impone la vidimazione dello schedario???

già è abbastanza incasinato così... ci manca solo la "Vidimazione suggerita"

nessun impone che il registro deve essere vidimato ma alcune sezione dell'albo gestori ambientali iniziano a consigliarlo vivamente.

VdT ha scritto:nessun impone che il registro deve essere vidimato ma alcune sezione dell'albo gestori ambientali iniziano a consigliarlo vivamente.

scusa a quale titolo le Sez.Reg. consigliano questo comportamento?? non rientra tra i lor compiti suggerire. la Legge è Legge. NON C'E' OBBLIGO DI VIDIMAZIONE PER LO SCHEDARIO RAEE

L'albo non si sostituisce alla legge ma prudenzialmente sta consigliando di farlo.
Se la cosa non piace non c'è bisogno di agitarsi. Al momento l'obbligo non c'è.

VdT ha scritto:L'albo non si sostituisce alla legge ma prudenzialmente sta consigliando di farlo.
Se la cosa non piace non c'è bisogno di agitarsi. Al momento l'obbligo non c'è.

non mi scaldo ma mi "inquieta" il suggerimento verbale. se sono sicuri dei loro suggerimenti, sarebbero disposti a metterlo per scritto? credo di no.

non mi piace questo modo di agire della pubblica amministrazione... suggerimenti a voce per pochi... del tipo: hai visto mai che.... tu vidimalo ugualmente anche se non è richiesto... non te lo posso mettere per scritto ma è meglio farlo...dove lo vidimi? fai tu... CCIAA, Notaio, ecc

e basta

Notizia fresca fresca, sono appena rientrato dalla CCIAA dove mi hanno detto che li stanno vidimando per chi ne fa richiesta. L'importante è che sia già stata fatta la registrazione all'Albo.
Inoltre oltre a quelli standard della Buffetti, dalla chiarezza pietosa, posso far vidimare anche i modelli delle schede conformi al decreto. Bisogna aggiungere la prima pagina con tutti i dati del distributore il tipo di RAEE ecc gestiti e BARRARE il retro del foglio non compilato in caso non faccia le pagine fronte retro.
Il dubbio rimane sulla legittimità della cosa, sono altri 25 euro per la vidimazione.

Il tutto ovviamente rimane sotto la formula ""VIVAMENTE CONSIGLIATO "".

quindi siamo al punto di partenza. Chi vuole può vidimarli, chi non vuole può tenerseli non vidimati.
All'atto del primo controllo sapremo se è corretta l'una o l'altra soluzione.

StudioSilvestri ha scritto:Quello della buff....... è fatto molto male e poco chiaro. Se mi rilego in proprio 50 schede conformi a quelle pubblicate dal decreto potrei farle vidimare oppure ci vuole obbligatoriamente quello sopra citato?? Sono gli unici a venderlo o esiste altra modulistica??
Altro quesito e poi chiudo, il DDT RAEE in vendita è di 4 fogli mentre il decreto parla di 3 copie??
Grazie
Dario

infatti, che me ne faccio della 4° copia?
a essere sinceri, non ci ho capito molto:
premesso che sono produttore e trasportatore in proprio, quali e quante copie trattengo e quante e a chi le consegno?

grazie

Ecco perchè la cosa non è partita. Non ci si raccapezza. E' la prima pratica che ho registrato e la cosa più semplice è stata l'iscrizione all'Albo. Ma la modulistica fa pietà perchè è ferma al 2005 quando la cosa era ancora lontana anni luce.

Ho acquistato a mie spese uno schedario carico e scarico della Buffetti art. 3331 che ha una scheda simile al vecchio registro rifiuti come impostazione con le due caselle carico e scarico. Niente a che vedere con l'allegato 1 di nuova strutturazione molto più semplice e chiaro del D.M. 65 2010
Evidentemente alla Buffetti sono rimaste sul groppone tonnelate di registri RAEE stampati con il vecchio 151/2005 e non ci pensano minimamente ad aggiornarli.

Sarebbe molto più pratico usare tale schedario( per non fare troppe tarantelle con schedari fai da te ) ma come si compila?? Riporta per pagina 4 schede identiche. La prima diciamo che è per il carico e la seconda per lo scarico. Tralasciando alcune cose già note nei vecchi registri tipo il riferimento nello Sc all'operazione di Ca, l'utente che conferisce il rifiuto al Distributore va inserito in entrambe le operazioni?? visto che tale personaggio viene scritto su tutte le schede.
Se vado all'albo sicuramente mi risponderanno:: Bella domanda!!!!!!!!!!

io uso lo schedario e i ddt raee della buffetti, mentre per la dichiarazione ex allegato 3 ho fatto un modello fai-da-te.
per i ddt c'è il mistero della 4° copia
anch'io non sono molto convinta che lo schedario ricalchi del tutto quanto previsto dalla norma.
la questione è che non sapendo esattamente come fare, al povero addetto al CdR comunale ho lasciato una paccata di fogli enorme.
d'altra parte, quando ho provato a chiedere in associazione non sono mai stati capaci di darmi una risposta.

Re: RAEE schedario carico e scarico quesito importante!!!


Approfitto della tua esperienza con il buffetti se mi permetti.

Il nome dell'utente che lascia il rifiuto presso il negozio lo scrivi sia nel carico che nello scarico?

Alla descrizione rifiuto basta scrivere ad es. 8.9 oppure anche letteralmente strumento per la misurazione della pressione ?

Grazie
Dario

io lo metterei solo nel carico, visto che lo scarico devi sempre legarlo con il carico indicandone il numero progressivo. Per i miei clienti ho realizzato una sorta di facsimile che per il momento sembra funzionare

StudioSilvestri ha scritto: Re: RAEE schedario carico e scarico quesito importante!!!


Approfitto della tua esperienza con il buffetti se mi permetti.

Il nome dell'utente che lascia il rifiuto presso il negozio lo scrivi sia nel carico che nello scarico?

Alla descrizione rifiuto basta scrivere ad es. 8.9 oppure anche letteralmente strumento per la misurazione della pressione ?

Grazie
Dario

1)
il nome dell'utente lo metto solo nel carico anche perchè la paccata di fogli di cui dicevo comprende a) copia delle pagine del registro di carico-scarico con i carichi cui si riferisce lo scarico che vado a conferire al cdr b) una delle famose 4 copie del DDT RAEE relativo a ciascun carico da cliente a ns. sede c) corredata della relativa dichiarazione di provenienza domestica ex allegato 3 (per me la dichiarazione è obbligatoria essendo installatore-manutentore e non distributore - siamo elettricisti). inoltre il povero addetto al cdr si becca: d) DDT RAEE da ns. sede a CdR e) dichiarazione di provenienza cumulativa di tutto ciò che conferisco. su quest'ultimo punto ho dei dubbi....

2)
alla descrizione rifiuto metto la descrizione CER

nasce spontanea una considerazione: servirà un centro di raccolta per la documentazione cartacea dei centri di raccolta........

Non ho capito la tua considerazione

mi riferisco alla massa di documenti di cui ho parlato nel post precedente: li sommergeremo di carta!!!!!!

E cosa c'è di male? da queste parti non appena vedono carte da firmare e timbrare vanno nel panico affermando che non possono firmare nulla. Almeno per una volta lavoreranno a norma

caro VdT, mi sapresti dire se quanto indicato nel mio post delle 10,03 è giusto?

e per quanto riguarda le copie dei ddt, come le distribuisco? (a parte la 4° ...)


grazie

Al momento non ho un registro con documenti di trasporto sottomano ma vado un attimino a memoria e vediamo che succede:
In alto a sinistra timbro del distributore con estremi dell'autorizzazione.
Se ci si avvale di un trasportatore diverso dal distributore si inseriscono i suoi dati
a destra si inseriscono i dati del documento con un numero progressivo indipendente dallo schedario con la data di emissione del documento (o quella del trasporto?) al numero di schedario ovviamente il numero progressivo dell'operazione alla quale si riferisce il carico o lo scarico.
Se il ritiro si effettua presso il domicilio dell'utente inserire i suoi dati. Se trattasi di scarico da punto vendita o da punto di raggruppamento non serve.
Codice C.E.R., questo è facile, descrizione del rifiuto facile anche questo se non erro esiste un breve prospetto proprio in questo sito altrimenti lo faccio inserire (Admin mi dai conferma?)
Nella parte bassa si inseriscono i dati come richiesti e tutti i soggetti firmano.
Per quanto riguarda la consegna delle copie: prima copia al distributore, seconda copia al trasportatore, terza copia al centro di raccolta, quarta copia jolly (ancora non ho capito perchè esiste, forse in futuro obbligheranno a consegnarla all'utente?) attualmente credo sia opportuno che la detenga il distributore.
Per quanto riguarda invece il documento di dichiarazione di provenienza, secondo me è utile che una copia fotostatica resti all'installatore e l'originale al centro di raccolta.
Sono stato abbastanza contorto? Sempre disponibile (salvo impedimenti lavorativi ovviamente)

GRAZIE!!!!!!!!