SistriForum - Il social network italiano sui rifiuti
Vuoi reagire a questo messaggio? Crea un account in pochi click o accedi per continuare.
Ultimi argomenti attivi
» Tubi fluorescenti ADR SI/NO
Da homer Lun Mar 25, 2024 7:14 pm

» grado riempimento cisterna... e dove cavolo trovo le densità
Da lotus1 Ven Mar 22, 2024 3:54 pm

» quiz esame ADR 2023
Da massimilianom Ven Mar 22, 2024 11:45 am

» MUD 2024 quando si farà?
Da fabiodafirenze Mer Mar 13, 2024 5:52 pm

» abbandono rifiuti all'interno di manufatti
Da marcos79 Dom Mar 10, 2024 3:51 pm

» Abbandono rifiuti su suolo pubblico
Da marcos79 Dom Mar 10, 2024 3:24 pm

» Relazione annuale consulente ADR
Da tfrab Lun Mar 04, 2024 3:10 pm

» Tassa di concessione governativa: va pagata per ciscuna categoria di iscrizione all'Albo
Da urgada Gio Feb 29, 2024 12:39 pm

» ADR - esenzione nomina consulente per sedi operative
Da tfrab Mer Feb 28, 2024 12:44 pm

» Dubbio Registro per Trasporto Organizzato da
Da GiulioHD650 Lun Feb 26, 2024 1:42 pm


scarti di lavorazione del vetro con metalli

+2
CROCIDOLITE
eleraja
6 partecipanti

Andare in basso

scarti di lavorazione del vetro con metalli Empty scarti di lavorazione del vetro con metalli

Messaggio  eleraja Ven Set 27, 2013 10:58 am

Salve... il mio laboratorio ha effettuato analisi di metalli su un campione di scarti di lavorazione vetrosa (non rottami), riscontrando la presenza di alte concentrazioni di Cd, As, Zn e Pb. Il rifiuto viene inizialmente catalogato dal Committente con CER 10 11 03, trattandosi di scarti artigianali provenienti da Murano. Mi trovo in difficoltà Question in merito alla attribuzione della pericolosità o meno del materiale, in quanto seppure i valori dei metalli superino i rispettivi limiti di concentrazione, essi sono in matrice vetrosa non polverulenta e sono originati da materia prima non pericolosa. Chiedo un parere in merito alla corretta classificazione.
Grazie
Elena
eleraja
eleraja
Nuovo Utente

Messaggi : 5
Data d'iscrizione : 27.09.13

Torna in alto Andare in basso

scarti di lavorazione del vetro con metalli Empty Re: scarti di lavorazione del vetro con metalli

Messaggio  CROCIDOLITE Ven Set 27, 2013 11:08 am

eleraja ha scritto:Salve... il mio laboratorio ha effettuato analisi di metalli su un campione di scarti di lavorazione vetrosa (non rottami), riscontrando la presenza di alte concentrazioni di Cd, As, Zn e Pb. Il rifiuto viene inizialmente catalogato dal Committente con CER 10 11 03, trattandosi di scarti artigianali provenienti da Murano. Mi trovo in difficoltà Question  in merito alla attribuzione della pericolosità o meno del materiale, in quanto seppure i valori dei metalli superino i rispettivi limiti di concentrazione, essi sono in matrice vetrosa non polverulenta e sono originati da materia prima non pericolosa. Chiedo un parere in merito alla corretta classificazione.
Grazie
Elena
alte concentrazioni ... quanto??

la matrice o la polverosità non c'azzeccano con la classificazione!

i
CROCIDOLITE
CROCIDOLITE
Utente Attivo

Messaggi : 3053
Data d'iscrizione : 29.09.10
Località : IO/NOI/GAIA

Torna in alto Andare in basso

scarti di lavorazione del vetro con metalli Empty Re: scarti di lavorazione del vetro con metalli

Messaggio  eleraja Ven Set 27, 2013 11:22 am

Concentrazioni che superano il limiti della 152 .. tanto che il rifiuto risulterebbe pericoloso - che  il Cd sia 16mila o 2mila mg/Kg che importanza ha? Non credo sia di poco conto lo stato fisico ... perchè Crocidolite pensi che non lo sia?
eleraja
eleraja
Nuovo Utente

Messaggi : 5
Data d'iscrizione : 27.09.13

Torna in alto Andare in basso

scarti di lavorazione del vetro con metalli Empty Re: scarti di lavorazione del vetro con metalli

Messaggio  Aurora Brancia Dom Set 29, 2013 12:20 am

Esordiamo ricordando che è IL 152, Decreto Legislativo, e non Legge.
Poi, il 152/06 non ha i limiti, ma rimanda alla classificazione di etichettatura. Il Codice CER assegnato dal Committente (cioè, chi? il produttore o l'impianto di destinazione?) che sarebbe 10 11 03 ha come nome codificato del tipo di rifiuto " scarti di materiali in fibra a base di vetro ", che non ha codice a specchio, quindi sarebbe univocamente NP e dunque non ci sarebbe stato motivo di analizzare alcunché. Diciamo quindi che già il codice è ampiamente stiracchiato, perchè se sono -come mi è parso di capire- appunto non residui di lavorazione ma del tutto prodotti però difettati (bozze anomale, inclusioni di bole d'aria, colorazione anomala etc.) a mio avviso il codice più adatto sarebbe quello dei prodotti "fuori specifica" inorganici, quindi un 16 03 xx. Qui c'è la possibilità di codice a specchio, però quando si fanno le analisi occorre anche ragionarci un momentino sopra: la biodisponibilità di metalli pesanti è fattore essenziale nella "pericolosità" tanto di un prodotto quanto di un rifiuto. E credo non sia un segreto per nessuno che i bicchieri più pregiati e che per di più sono quelli che garantiscono una "non cessione" di nulla sono i cristalli (che hanno almeno un 24% di piombo ossido) ed anche i vetri di murano i cui colori certo non vengono dilavati neppure se li si riempie di aceto (quindi, altro che cessione allo 0,2% di CH3COOH, l'aceto ne ha almeno il 3%), cosa che invece può accadere con i trattamenti di sola colorazione superficiale di altre origini.
Ritengo oltre tutto che questi prodotti "difettati" non dovrebbero andare in discarica, come invece mi viene malignamente da pensare visto che il codice CER assegnato dal Committente (?) fa giustappunto parte dei pochissimi codici che possono andare in discarica per inerti senza preventiva classificazione: peraltro, più inerte del vetro francamente non saprei che altro.
Ed infatti, i parametri da rispettare per l'accettazione in discarica per inerti sono solo ed esclusivamente quelli generici su diossine e furani (decisamente improbabile trovarli nel vetro, anche se fatto con sabbie contaminatucce, ed infatti tutto ciò che è vetro è accettabile a vista) e poi quelli dell'eluato. Io comprendo che gli eurilli piacciono a tutti, e quindi + analisi = + fatturato, ma quando persino una normativa di tipo terroristico come la nostra dà delle indicazioni tecniche, perchè non seguirla?

Perchè, prima di slanciarsi nella problematica rifiuti, i laboratori non si attrezzano a studiare con un po' di attenzione la ns. normativa che è perl'appunto assai farraginosa e complicata? E parlo da laboratorista, sia pure ormai ex.

Ritengo di averti dato a sufficienza di che pensare e ragionare tra di voi: la differenza tra un consulente e un laboratorista puro sta proprio nel consigliare il cliente sui perchè e i percome, e adesso avete anche modo di capire in che razza di rogne ci si vada poi ad infilare, tipo la cenere di legno vergine che è NP ex lege e però facendoci le analisi esce un pH bello alto per via della potassa e ci si infila nelle questioni dei pH estremi... come se i solidi potessero avere una concentrazione idrogenionica e/o ossidrilionica "sfusa".

_________________
sto ancora cercando un aforisma che mi identifichi senza confondimenti indesiderati, ma non c'è.
Aurora Brancia
Aurora Brancia
Moderatrice

Messaggi : 3848
Data d'iscrizione : 02.09.11
Età : 71
Località : Napoli

Torna in alto Andare in basso

scarti di lavorazione del vetro con metalli Empty Re: scarti di lavorazione del vetro con metalli

Messaggio  eleraja Lun Set 30, 2013 12:18 pm

Grazie per l'esordio: farò tesoro dell'informazione (decreto è maschile ;-) ).
La questione che ponevo era sulla pericolosità o meno del rifiuto: la fase di attribuzione del CER è già stata svolta dai consulenti e non è in discussione. L'analisi è stata chiesta per verificare se le concentrazioni di certe sostanze superano o meno i limiti delle classi di pericolo dell'allegato D alla parte quarta del 152. Per farla breve.. mi chiedevo se esisteva qualche riferimento normativo analogo a quanto già esiste per altre tipologie di matrici... ad esempio per le leghe (vedi 1.3.4.1. di Reg. CE 1272).
Sono in attesa di un parere anche da ARPAV, ma i tempi di risposta saranno lunghi...


eleraja
eleraja
Nuovo Utente

Messaggi : 5
Data d'iscrizione : 27.09.13

Torna in alto Andare in basso

scarti di lavorazione del vetro con metalli Empty Re: scarti di lavorazione del vetro con metalli

Messaggio  Aurora Brancia Lun Set 30, 2013 5:33 pm

Secondo me, e sempre con il distinguo ed i miei se e ma cui ho accennato per il CER, il riferimento normativo che tu vorresti è il DM 27/09/2010, e segnatamente l'art. 5:
DM 27 settembre 2010 ha scritto:Articolo 5
Impianti di discarica per rifiuti inerti
1. Fatto salvo quanto previsto dall'articolo 10 del presente decreto, sono smaltiti nelle discariche per rifiuti inerti:
a) i rifiuti elencati nella tabella 1 senza essere sottoposti ad accertamento analitico, in quanto sono considerati già conformi ai criteri specificati nella definizione di rifiuti inerti di cui all'articolo 2, comma 1, lettera e) del decreto legislativo 13 gennaio 2003, n. 36 ed ai criteri di ammissibilità stabiliti dal presente decreto. Si deve trattare di una singola tipologia di rifiuti proveniente da un unico processo produttivo. Sono ammesse, insieme, diverse tipologie di rifiuti elencati nella tabella 1, purchè provenienti dallo stesso processo produttivo;
....
Tabella 1
Rifiuti inerti per i quali è consentito lo smaltimento in discarica per rifiuti inerti senza preventiva caratterizzazione
Codice            Descrizione                                              Restrizioni

10 11 03 Scarti di materiali in fibra a base di vetro ** Solo se privi di leganti organici
....
(**) Inclusi gli scarti di produzione del cristallo.
E' evidente tuttavia che non c'è una "eccezione" come dici tu, bensì una precisa disposizione di legge che richiedeva a monte la cognizione della stessa, ed eventualmente un comportamento diverso da parte del laboratorio che, una volta dato per indiscutibile (nulla, è indiscutibile, secondo me sempre) il CER, doveva predisporre una caratterizzazione ex lege e non come ha fatto "ex analisi". Dunque, adesso occorre che ci sia un determinato tipo di scelta aziendale: non si fanno proprio uscire i dati analitici, e si fa una caratterizzazione puramente merceologica, oppure si inseriscono i dati analitici e poi si fa una relazione tecnica di merito che includa il disposto normativo che ho riportato più su, e che personalemente continuo a trovare insolito non conosciate/conosceste.

_________________
sto ancora cercando un aforisma che mi identifichi senza confondimenti indesiderati, ma non c'è.
Aurora Brancia
Aurora Brancia
Moderatrice

Messaggi : 3848
Data d'iscrizione : 02.09.11
Età : 71
Località : Napoli

Torna in alto Andare in basso

scarti di lavorazione del vetro con metalli Empty Re: scarti di lavorazione del vetro con metalli

Messaggio  eleraja Mar Ott 01, 2013 9:35 am

Allora... Rolling Eyes . Classe e sottoclasse non sono qui in discussione perchè la valutazione sulla loro correttezza è già stata fatta: non vi è alcun motivo, visto lupe il rifiuto, di dubitarne l'origine. Saggiamente il produttore/committente/consulente, per verificare o meno la pericolosità, fa fare l'analisi al laboratorio. Ora non vedo cosa c'entri il DM delle discariche con l'assegnazione del CER. La questione delicata è che se, come mi pare abbia concluso Lei, si assegna lo 03 anzichè lo 09 ... quello potrebbe pure andare al recupero Shocked !
eleraja
eleraja
Nuovo Utente

Messaggi : 5
Data d'iscrizione : 27.09.13

Torna in alto Andare in basso

scarti di lavorazione del vetro con metalli Empty Re: scarti di lavorazione del vetro con metalli

Messaggio  tfrab Mar Ott 01, 2013 10:46 am

eleraja ha scritto:Saggiamente il produttore/committente/consulente, per verificare o meno la pericolosità, fa fare l'analisi al laboratorio.
chiedo scusa se mi intrometto, ma l'errore è esattamente qui.

il codice CER viene assegnato identificando correttamente il ciclo produttivo. se è non pericoloso senza codici a specchio l'analisi non si fa.
tfrab
tfrab
Utente Attivo

Messaggi : 650
Data d'iscrizione : 14.09.11
Età : 50
Località : Centro Italia

Torna in alto Andare in basso

scarti di lavorazione del vetro con metalli Empty Re: scarti di lavorazione del vetro con metalli

Messaggio  eleraja Mar Ott 01, 2013 11:12 am

Shocked Shocked Shocked 
Direi che è "più che opportuno", soprattutto nei casi in cui ci siano dubbi in merito alla classificazione, effettuare le analisi sul rifiuto per stabilirne la composizione. I valori di concentrazioni dei metalli sono risultati molto alti.. mandereste al recupero del materiale del genere? jail 
eleraja
eleraja
Nuovo Utente

Messaggi : 5
Data d'iscrizione : 27.09.13

Torna in alto Andare in basso

scarti di lavorazione del vetro con metalli Empty Re: scarti di lavorazione del vetro con metalli

Messaggio  isamonfroni Mar Ott 01, 2013 11:31 am

Vabbuò Auro' che t'aggia a di'?

E' sempre un piacere leggerti Very Happy 

(ps scusa la grafia partenopea quasi certamente sbagliata)

_________________
Un kiss vale più di mille parole!
Ma, a volte bapho è ancora meglio!
isamonfroni
isamonfroni
Moderatrice

Messaggi : 12744
Data d'iscrizione : 18.10.10
Età : 66
Località : roma

Torna in alto Andare in basso

scarti di lavorazione del vetro con metalli Empty Re: scarti di lavorazione del vetro con metalli

Messaggio  tfrab Mar Ott 01, 2013 11:36 am

eleraja ha scritto:Shocked Shocked Shocked 
Direi che è "più che opportuno", soprattutto nei casi in cui ci siano dubbi in merito alla classificazione, effettuare le analisi sul rifiuto per stabilirne la composizione. I valori di concentrazioni dei metalli sono risultati molto alti.. mandereste al recupero del materiale del genere? jail 
IMVHO per la classificazione la normativa è piuttosto chiara: per certi rifiuti l'analisi non si fa. se uno ha dei dubbi possono essere sul ciclo produttivo, ma se quest'ultimo è ben identificato basta così. per inciso non solo ci sono rifiuti non pericolosi ope legis, ma anche pericolosi ope legis: tutti i vari oli, ad esempio.

poi possiamo discutere su quanto la legge sia giusta: è evidente, ad esempio, che l'insieme delle sostanze e preparati pericolosi e quello dei rifiuti pericolosi non coincidono, forse sarebbe auspicabile una qualche armonizzazione, ma al momento la legge è quella.

dopodiché se un rifiuto del genere sia o meno adatto al recupero è un passo successivo: chi l'ha detto che esiste una corrispondenza biunivoca tra recuperabilità e non pericolosità? bisogna vedere la normativa specifica, e magari anche eventuali prescrizioni particolari dell'impianto finale.
tfrab
tfrab
Utente Attivo

Messaggi : 650
Data d'iscrizione : 14.09.11
Età : 50
Località : Centro Italia

Torna in alto Andare in basso

scarti di lavorazione del vetro con metalli Empty Re: scarti di lavorazione del vetro con metalli

Messaggio  cirillo Mar Ott 01, 2013 1:53 pm

mod. OT ON
Aspita!
Ho scoperto di avere in sala un deposito di rifiuti pericolosi e pensare che, per anni, son stato convinto fosse la vetrinetta con i "servizi buoni" di bicchieri in cristallo.
Speriamo non capiti mai di romperne.
mod. OT OFF

_________________
si deficit fenum accipe stramen scarti di lavorazione del vetro con metalli Musik710
cirillo
cirillo
Moderatore

Messaggi : 7404
Data d'iscrizione : 24.05.11
Età : 68
Località : veneto

Torna in alto Andare in basso

scarti di lavorazione del vetro con metalli Empty Re: scarti di lavorazione del vetro con metalli

Messaggio  isamonfroni Mar Ott 01, 2013 2:46 pm

cirillo ha scritto:mod. OT ON
Aspita!
Ho scoperto di avere in sala un deposito di rifiuti pericolosi e pensare che, per anni, son stato convinto fosse la vetrinetta con i "servizi buoni" di bicchieri in cristallo.
Speriamo non capiti mai di romperne.
mod. OT OFF

Very Happy  pure io ma uno l'ho rotto.......Sad 

_________________
Un kiss vale più di mille parole!
Ma, a volte bapho è ancora meglio!
isamonfroni
isamonfroni
Moderatrice

Messaggi : 12744
Data d'iscrizione : 18.10.10
Età : 66
Località : roma

Torna in alto Andare in basso

scarti di lavorazione del vetro con metalli Empty Re: scarti di lavorazione del vetro con metalli

Messaggio  Contenuto sponsorizzato


Contenuto sponsorizzato


Torna in alto Andare in basso

Torna in alto

- Argomenti simili

 
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.