Nuntio vobis magnum gaudium... NUOVE GUIDE RAPIDE

Il sito del SISTRI ha pubblicato le nuove guide rapide: produttori, trasportatori, gestori, intermediari.
Tutte sono datate 28 febbraio 2014.

...non vedevo l'ora, tanto per il weekend hanno messo pioggia  !
...io veramente non trovo più parole   per definire il comportamento di questi "signori"   su tutta la questione sistri, forse in certe occasioni bisognerebbe ricorrere a metodi più "persuasivi"  ...

edit: la prima novità è l'inserimento della pagina di "disclaimer"... non si sa mai... 

Siccome sulla homepage l'esclusione di responsabilità bisognava andare a cercarsela a piè pagina ed era scritta in minuscolo (si vergognavano anche loro stessi), adesso nelle nuove guide rapide hanno pensato bene di anteporre direttamente il paragrafo "disclaimer" (in inglese fa più figo...), della serie: noi di come funziona 'sto coso non ci capiamo un'emerita cippa di c...o come voi, però se succede qualcosa noi non c'entriamo niente...(mettiamo le mani avanti, insomma).  
Già..."noi"...ma "noi" chi?
Noi "Sistri"? Noi "Selex"? Noi "Ministero dell'Ambiente"? Noi "collaboratori esterni pagati con i vostri diritti/contibuti" che fino a ieri al massimo rispondevamo ai call center delle televendite di pentole e oggi qui a rispondere a domande di cui non sappiamo nemmeno da che parte cominciare?...
Vabbè...poco importa..."Noi" (generico) ce ne laviamo le mani (come fece un signore tantissimo tempo fa in ben altre circostanze...)
Però per fortuna chi scrive le guide e i manuali ne sa veramente a pacchi, ed è per questo che può permettersi di dispensare consigli e indicazioni (praticamente una consulenza gratuita) a responsabilità "zero".  

Talmente a pacchi che sul "manuale operativo" (rimasto nel frattempo fermo all'agosto scorso...tanto per alzare ulteriormente l'entropia...) è ancora riportata la procedura da applicare per lo spandimento dei fanghi in agricoltura. Peccato che i fanghi che si possono spandere in agricoltura (previa debita notifica) devono essere solo ed esclusivamente (ma vah?) non pericolosi. Forse magari qualcuno dovrebbe farglielo presente...

Ma (a "noi" di cui sopra) che ce fregaaaa, ma che ce 'mportaaaaaa....tanto c'avemo messo il disclaimer....

Vado a riflettere con la nuova guida rapida al gabinetto (deciderò sul momento se utilizzarla al posto della settimana enigmistica o come carta igienica).

Buona domenica a tutti nel frattempo...

alexlariete ha scritto:Siccome sulla homepage l'esclusione di responsabilità bisognava andare a cercarsela a piè pagina ed era scritta in minuscolo (si vergognavano anche loro stessi), adesso nelle nuove guide rapide hanno pensato bene di anteporre direttamente il paragrafo "disclaimer" (in inglese fa più figo...), della serie: noi di come funziona 'sto coso non ci capiamo un'emerita cippa di c...o come voi, però se succede qualcosa noi non c'entriamo niente...(mettiamo le mani avanti, insomma).  
Già..."noi"...ma "noi" chi?
Noi "Sistri"? Noi "Selex"? Noi "Ministero dell'Ambiente"? Noi "collaboratori esterni pagati con i vostri diritti/contibuti" che fino a ieri al massimo rispondevamo ai call center delle televendite di pentole e oggi qui a rispondere a domande di cui non sappiamo nemmeno da che parte cominciare?...
Vabbè...poco importa..."Noi" (generico) ce ne laviamo le mani (come fece un signore tantissimo tempo fa in ben altre circostanze...)
Però per fortuna chi scrive le guide e i manuali ne sa veramente a pacchi, ed è per questo che può permettersi di dispensare consigli e indicazioni (praticamente una consulenza gratuita) a responsabilità "zero".  

Talmente a pacchi che sul "manuale operativo" (rimasto nel frattempo fermo all'agosto scorso...tanto per alzare ulteriormente l'entropia...) è ancora riportata la procedura da applicare per lo spandimento dei fanghi in agricoltura. Peccato che i fanghi che si possono spandere in agricoltura (previa debita notifica) devono essere solo ed esclusivamente (ma vah?) non pericolosi. Forse magari qualcuno dovrebbe farglielo presente...

Ma (a "noi" di cui sopra) che ce fregaaaa, ma che ce 'mportaaaaaa....tanto c'avemo messo il disclaimer....

Vado a riflettere con la nuova guida rapida al gabinetto (deciderò sul momento se utilizzarla al posto della settimana enigmistica o come carta igienica).

Buona domenica a tutti nel frattempo...

Su un sito ufficiale ci si aspetta di trovare (oltre che nei tempi ragionevoli e non il venerdi' (sera???)per il lunedì mattina) dati aggiornati visto che non tutti sanno leggere ( o meglio comprendere) la gazzetta ufficiale.
Se guardate sul sito sistri nella voce "destinatari" troverete ancora la pagina del 2010 dove sono indicati ancora come obbligati i produttori di rifiuti non pericolosi con piu' di 10 dipendenti.
Così uno va ancora piu' in confusione visto che loro al call center non sanno niente sul sito ci sono scritte le cose sbagliate e anche tra noi addetti visti i continui cambiamenti (esempio :prima le azienda agricole si, poi forse, poi no ed oggi ancora si).
Che si decidano una volta per tutte e ci dicano con precisione cosa dobbiamo fare e vedranno che noi lo faremo (ma andare avanti cosi' è assurdo soprattutto in momenti dove questi che si boccheggi a causa della crisi). Un azienda di smaltimento rifiuti come un consulente ambientale hanno bisogno, come tutte le attività del mondo di una pianificazione aziendale, se deve porre degli obbiettivi e cercare di raggiungerli. Ma in questo modo uno non sa nemmeno cosa accadrà il 1 gennaio 2015 ( e questo si è ripetuto per circa una decina di volte).

E' una vergogna. Fanno sempre tutto all'ultimo ed oggi (da notare che sabato avevo scritto il post sopra e comunque l'aggiornamento riporta la data odierna) Sul sito sistri.it oggi sono stati aggiornati i soggetti interessati al sistri e parlano anche di un eventuale esclusione delle imprese sino a 10 dipendenti.
Il testo riporta:

Soggetti obbligati

Ai sensi della normativa vigente (DECRETO-LEGGE 31 agosto 2013, n. 101 convertito con modificazioni dalla L. 30 ottobre 2013, n. 125) sono tenuti ad aderire al SISTRI i seguenti soggetti:

“gli enti e le imprese produttori iniziali di rifiuti speciali pericolosi”;
“gli enti o le imprese che raccolgono o trasportano rifiuti speciali pericolosi a titolo professionale, compresi i vettori esteri che operano sul territorio nazionale”;
in caso di trasporto intermodale, i “soggetti ai quali sono affidati i rifiuti speciali pericolosi in attesa della presa in carico degli stessi da parte dell’impresa navale o ferroviaria o dell’impresa che effettua il successivo trasporto”;
“gli enti o le imprese che effettuano operazioni di trattamento, recupero, smaltimento, commercio e intermediazione di rifiuti urbani e speciali pericolosi”;
“i nuovi produttori, che trattano o producono rifiuti pericolosi”;
“i Comuni e le imprese di trasporto dei rifiuti urbani del territorio della Regione Campania”.
Si ricorda che con la Conversione in Legge del decreto n. 150/2013, noto con il nome di “Milleproroghe”, è stato posticipato il termine per l’entrata in vigore delle sanzioni legate al SISTRI che, pertanto, non si applicano sino al 31 dicembre 2014.

***

Da ultimo, in riferimento alle notizie concernenti l’emanazione di un Decreto del Ministero dell’Ambiente, del Territorio e della Tutela del Mare, si informa che in data 28 febbraio 2014 è stato diramato dal Ministero uno schema di Decreto che, in caso di approvazione senza modifiche rispetto alla bozza circolata, escluderebbe dall’obbligo di iscrizione al SISTRI gli enti e le imprese produttori iniziali di rifiuti speciali pericolosi fino a 10 dipendenti.

Si precisa, comunque, che detto Decreto sarà efficace solo con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.

3 marzo 2014

angel ha scritto:E' una vergogna. Fanno sempre tutto all'ultimo ed oggi (da notare che sabato avevo scritto il post sopra e comunque l'aggiornamento riporta la data odierna) Sul sito sistri.it  oggi sono stati aggiornati i soggetti interessati al sistri e parlano anche di un eventuale esclusione delle imprese sino a 10 dipendenti.
Il testo riporta:

Pensa che invece di andare via per il weekend, ti hanno letto e subito hanno rimediato all'errore....  

isamonfroni ha scritto:

angel ha scritto:E' una vergogna. Fanno sempre tutto all'ultimo ed oggi (da notare che sabato avevo scritto il post sopra e comunque l'aggiornamento riporta la data odierna) Sul sito sistri.it  oggi sono stati aggiornati i soggetti interessati al sistri e parlano anche di un eventuale esclusione delle imprese sino a 10 dipendenti.
Il testo riporta:

Pensa che invece di andare via per il weekend, ti hanno letto e subito hanno rimediato all'errore....  

Però in cambio ci hanno dato in prima visione i video tutorial sistri. Stasera me li guardo con la mia ragazza   

Buongiorno a tutti,
è il mio primo post per cui chiedo scusa ad Admin se non l'ho postato nella giusta sezione.
Stavo cercando sulle guide aggiornate la casistica di un'azienda che produce rifiuti pericolosi e non pericolosi, se deve effettuare le registrazioni per entrambe o solo per i per i pericolosi. Non trovo nulla a riguardo, qualcuno sa indicarmi se c'è scritto qualcosa da qualche parte per favore?
Grazie mille in anticipo

Sono nella stessa situazione di guffolo;ho rp e rnp,come procedere? la mia associazione di categoria (e questo la dice lunga) non ha ancora inviato circolari esplicative su come comportarci.
Ho deciso di restare calma....
Grazie per le risposte che mi darete.

Ci sono discussioni già aperte su questa ed altre problematiche (usa la funzione "Cerca").
I quesiti non vanno postati qui.

Grazie

Sarà necessario utilizzare il cartaceo (almeno) fino al 31 dicembre 2014.
Il SISTRI dovrà essere da oggi utilizzato per i soli rifiuti pericolosi, anche se le sanzioni decorreranno dal 1° gennaio 2015.
Il SISTRI è al momento inutilizzabile per i rifiuti non pericolosi anche volendo, in quanto mancano le regole per l'interazione con gli altri soggetti della filiera.

Rispondo agli utlimi 2: noi siamo iscritti per pericolosi e non pericolosi perchè facemmo l'iscrizione quando uscì il sistri ; adesso ad un corso hanno consigliato di cancellarsi per i non pericolosi , altrimenti si rischia che veniamo interpretati come "volontari anche per i non pericolosi". Addirittura hanno consigliato di cancellare le sedi dove abbiamo solo non pericolosi. Riassumendo segnatevi solo per i pericolosi.

come al solito,... siamo in presenza dei soliti incompetenti!!!!   
Hanno pubblicato delle nuove guide, indicandole con la data e senza usare una cencia di numerazione di revisione!!!
E poi, SI PUO' SAPERE COSA CXXXO AVETE MODIFICATO??!!?!?
POSSIBILE CHE CI DOBBIAMO LEGGERE TUTTE LE PAGINE DALLA PRIMA ALL'ULTIMA???!!
Non c'è neanche una paginetta schifosa per riassumere le modifiche effettuate!!
Ma come si fa con questa banda di acchiappagalline!!!
Oggi sono proprio furibondo!!!