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lamette per parrucchieri "antitaglio"
2 partecipanti
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lamette per parrucchieri "antitaglio"
Salve, mi é stato detto che le lamette dei parrucchieri sarebbero da smaltire come rifiuti pericolosi perché infette... Ma anche quelle con "sistema di protezione" quindi antitaglio, che si utilizzano esclusivamente per i capelli, che quindi non entrano in contatto con la cute sono equiparate a quelle da barba? Vi ringrazio ...
Ultima modifica di manulla il Ven Ott 28, 2016 1:20 pm - modificato 1 volta.
manulla- Nuovo Utente
- Messaggi : 1
Data d'iscrizione : 26.10.16
Re: lamette per parrucchieri "antitaglio"
Il riferimento è la Circolare del Ministero dell’Ambiente del 16 giugno 2004:
"I taglienti monouso quali aghi, lamette, rasoi, provenienti dall'attività di estetica
e similari, se utilizzati sulla cute, sono da considerarsi per definizione venuti a
contatto con il derma, riccamente vascolarizzato, e quindi contaminati da
sangue e di conseguenza, ai sensi del citato Dpr, pericolosi a rischio infettivo.
[...].Risulta perciò necessario, a garanzia della tutela degli operatori del settore e
dell'ambiente, che tali rifiuti taglienti, qualora utilizzati nel corso della citata
attività, siano gestiti come rifiuti pericolosi a rischio infettivo, come disposto dal
Dpr 15 luglio 2003, n. 254. [...]".
Non conosco queste lamette, ma se non entrano in contatto con la pelle non possono essere considerate potenzialmente infette dopo l'uso.
"I taglienti monouso quali aghi, lamette, rasoi, provenienti dall'attività di estetica
e similari, se utilizzati sulla cute, sono da considerarsi per definizione venuti a
contatto con il derma, riccamente vascolarizzato, e quindi contaminati da
sangue e di conseguenza, ai sensi del citato Dpr, pericolosi a rischio infettivo.
[...].Risulta perciò necessario, a garanzia della tutela degli operatori del settore e
dell'ambiente, che tali rifiuti taglienti, qualora utilizzati nel corso della citata
attività, siano gestiti come rifiuti pericolosi a rischio infettivo, come disposto dal
Dpr 15 luglio 2003, n. 254. [...]".
Non conosco queste lamette, ma se non entrano in contatto con la pelle non possono essere considerate potenzialmente infette dopo l'uso.
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