FALEGNAMERIA: vendita segatura a impianto di essiccazione

Una falegnameria con ateco 16.24 Fabbricazione di imballaggi in legno. Oggetto sociale: INDUSTRIA BOSCHIVA, SEGHERIA FALEGNAMERIA, ACQUISTO DI LEGNAME GREZZO, IN QUALUNQUE STATO E DI QUALUNQUE PROVENIENZA, ANCHE ESTERA, PRODUZIONE E VENDITA DEI SEMILAVORATI E DEI PRODOTTI FINITI OTTENUTI CON DETTI MATERIALI. A oggi la sua produzione primaria è il parquet.
Le tipologie di legni tagliati sono:
- Betulla multistrato
- Truciolato
- Legno vergine Rovere
- Olmo
- Noce nazionale
Può dare o vendere la segatura che smaltisce con il codice CER 030105 a un’azienda che ha un impianto di essiccazione del legno alimentato con caldaia a segatura?
Se si mi potete inviare qualche riferimento legislativo.

Sì..se è un impianto autorizzato..

l'iimpianto è autorizzato però mi occorre avere qualche riferimento normativo per attestare il fatto che io lo possa fare...
Comunque grazie mille per la risposta

ska2017 ha scritto:l'iimpianto è autorizzato però mi occorre avere qualche riferimento normativo per attestare il fatto che io lo possa fare...
Comunque grazie mille per la risposta

Allora, per la falegnameria la segatura prodotta è un rifiuto.
L'impianto a cui lo vuole mandare è un impianto autorizzato a bruciare quel rifiuto per produrre energia.

Non hai bisogno di nessun riferimento normativo per attestare che tu lo possa fare, l'intera parte IV del d.lgs. 152/2006 e smi, con i relativi allegati e le norme tecniche ad esso correlate dicono che lo devi fare