Quesito centro di raccolta

A vostro parere, i rifiuti 170904 che un centro di raccolta conferisce ad un impianto di recupero, si classificano come rifiuti di cui alla lettera b) dell'art. 184 del Dlgs 152/2006 (rifiuti derivanti dalle attività di demolizione, costruzione, ...) oppure come rifiuti di cui alla lettera g) (rifiuti derivanti dall'attività di recupero e smaltimento di rifiuti, ...)?

Esiste qualche riferimento normativo/articolo/sentenza a riguardo?

Grazie

per classificare i rifiuti con codice cer 17 ** ** devono provenire da operazioni di costruzione e demolizione ... sennò si dovrebbe usare il codice cer 19 ** ** dei rifiuti prodotti da impianti di trattamento dei rifiuti ...
Non ho avuto modo di controllare l'eventuale esistenza di sentenze a riguardo, ma so che è a carico del produttore l'utilizzo del corretto codice da attribuire ad ogni tipologia di rifiuto che produce (e su questo punto esistono una normativa e sono note sentenze)

Un mio cliente è gestore di un impianto di recupero di rifiuti R5; un centro di raccolta deve conferirgli rifiuti 170904.
Il centro di raccolta sostiene che i rifiuti che conferisce all'impianto di recupero R5 siano classificabili come rifiuti di cui alla lettera g) e non come rifiuti di cui alla lettera b); se così fosse, la tariffa IVA da applicare è del 10% e non del 20%.
Io non sono d'accordo su quanto sostiene il centro di raccolta; ritengo che l'attività di raccolta/raggruppamento/deposito eseguita dal centro di raccolta non muta la classificazione del rifiuti da demolizione/costruzione in rifiuto derivante da attività di recupero/smaltimento rifiuti.
Cosa dici?

Nel caso di centro di raccolta certamente restano rifiuti di cui alla lett. b) in quanto l'attivita' svolta in tali strutture e' fatta rientrare nella fase di raccolta.
Più' interessante il caso delle piattaforme autorizzate ex art. 208 TUA.
In questo caso l'attivita' svolta e', tecnicamente, un recupero (messa in riserva) o smaltimento (deposito preliminare).
Ad un'intertpretazione letterale, dunque, i rifiuti urbani derivanti da un mero stoccaggio diventerebbero speciali perche' sottoposti ad un'attivita' R o D (lett. g).
La linea prevalente, invece, e' di considerare tali solo i rifiuti che si originano dalle attivita' stesse di recupero o smaltimento (scarti, ceneri, percolati, ecc.).
Se trovo qualche riferimento te lo posto.

Grazie Admin!
Concordo anche io perfettamente su quello che dici.