MINISTRI GOVERNO MONTI

Mario Monti, ministro ad interim all'Economia
Corrado Passera, ministro dello Sviluppo e delle Infrastrutture;
Giampaolo Di Paola, ministro della Difesa;
Anna Maria Cancellieri, ministro dell'Interno;
Paola Severino, ministro della Giustizia;
Giulio Terzi, ministro degli Esteri;
Elsa Fornero, ministro del Welfare con delega alle Pari Opportunità;
Francesco Profumo, ministro dell'Istruzione, Università e Ricerca;
Lorenzo Ornaghi, ministro per i Beni culturali;
Renato Balduzzi, ministro per la Salute;
Mario Catania, ministro delle Politiche Agricole e forestali;
Corrado Clini, ministro dell'Ambiente.

Monti ha nominato anche cinque ministri senza portafoglio:
Enzo Moavero Milanesi (Affari Europei)
Piero Gnudi (Turismo e Sport)
Fabrizio Barca (Coesione territoriale)
Piero Giarda (Rapporti con il Parlamento)
Andrea Riccardi (Cooperazione internazionale)

Spero fermamente che avendo le compentenze, in quanto proviene dalla Direzione generale per lo sviluppo sostenibile, il clima e l'energia dello stesso Ministero dell'Ambiente, possa svolgere serenamente i difficili compiti che lo aspettano.. Buon Lavoro

E ora levate la foto della Presti dal sito SISTRI....al max la voglio vedere ma con le manette....

ANSA > Ambiente&Energia > Clima > Clini, obiettivo e' taglio emissioni

Clini, obiettivo e' taglio emissioni
Con integrazione scelte energia, trasporti e infrastrutture
17 novembre, 10:50
L'obiettivo e' il taglio delle emissioni di gas serra. Da raggiungere mettendo insieme politiche in campo energetico, dei trasporti e delle infrastrutture. Questo il pensiero del neoministro dell'Ambiente Corrado Clini espresso ai microfoni di 'Radio Anch'io'. '
'Le politiche ambientali - spiega Clini - dovranno integrarsi maggiormente con quelle energetiche, del trasporto e delle infrastrutture per raggiungere l'obiettivo della riduzione delle emissioni''. Secondo il ministro l'agenda del dicastero di via Cristoforo Colombo e' ''stretta'', soprattutto per via delle direttive Ue da recepire.
''Il nostro Paese, a differenza degli altri partner europei, ha un'agenda ambientale molto stretta e sara' difficile rispettare i tempi degli obiettivi richiesti dalla Ue''. Ha continuato il neo ministro dell'Ambiente Corrado Clini. ''Tutte le nostre politiche dei trasporti - ha aggiunto l'ex direttore generale del dicastero - debbono essere meno inquinanti e anche le politiche per le infrastrutture debbono porsi questo obiettivo''.
''Ma il vero tema - ha sottolineato il ministro - e' integrare le politiche ambientali con tutte le politiche degli altri dicasteri, e mi auguro che il nuovo governo riesca a farlo. Probabilmente lo fara' meglio di quanto non sia accaduto prima perche' nel governo Monti non ci sono conflitti di competenza politica che forse limitavano le capacita' del governo precedente''.
Clini ha raccontato di aver saputo del suo incarico solo un'ora prima del giuramento. Al conduttore della trasmissione che gli chiedeva se ci abbia pensato prima di accettare, ha risposto scherzando: ''Ho avuto solo il tempo di cambiarmi la camicia''

Speriamo in bene!

http://www.minambiente.it/home_it/showitem.html?item=/documenti/comunicati/comunicato_0245.html&lang=it

questo comunicato della presty, però è un vero spettacolo.....mi viene la lacrimuccia, soprattutto pensando alle "straordinarie intelligenze"...............

Hai ragione Isa, veramente straordinarie, ci mancheranno.........

Se le straordinarie hanno fatto quello che hanno fatto, figuriamoci quelle ordinarie!

L'obiettivo e' il taglio delle emissioni di gas serra.

mi piace.......

Il ministro Corrado Clini oggi a "Un giorno da pecora" si RAI 2

"tra spred e spriz preferisco lo spriz, fatto con vino bianco fermo e acqua minerale frizzante ...."

centrali nucleari: "si a condizione di utilizzare le migliori tecnologie disponibili"

Ponte sullo stretto: "è un'opera di ingegneria ai più alti livelli ... ma in Italia attualmente non può essere una priorità "

"TAV: si incondizionato"

... mi pare che il ragazzo si presenti bene, speriamo non si perda per strada

centrali nucleari: "si a condizione di utilizzare le migliori tecnologie disponibili"

Ponte sullo stretto: "è un'opera di ingegneria ai più alti livelli ... ma in Italia attualmente non può essere una priorità "

"TAV: si incondizionato"



ecco....questo già mi piace meno.....anzi mi sembra una caxxxxx

ma ha ragione riguardo al ponte secondo me

Ho paura che arrivando dalla stessa parrochia non farà il rivoluzionario , temo (sich!) sopratutto per il SISTRI

a menzu biere

Ma sul Sistri.....il nuovo ministro non si è ancora pronunciato?

sviluppo ha scritto:Ma sul Sistri.....il nuovo ministro non si è ancora pronunciato?

E' stato nominato ieri, aspettiamo almeno che si insedi ... comunque, se il buon giorno si vede dal mattino, ho qualche speranza

CROCIDOLITE ha scritto:
E' stato nominato ieri, aspettiamo almeno che si insedi ... comunque, se il buon giorno si vede dal mattino, ho qualche speranza

Speriamo!!
Ormai questa è l'ultima carta della politica per essere seri e davvero......CREDIBILIIIIIIIII!!!!

CROCIDOLITE ha scritto:

centrali nucleari: "si a condizione di utilizzare le migliori tecnologie disponibili"

Ci sono non uno ma ben due referendum a tal proposito.

be se fanno il nucleare o privatizzano l'acqua.....
E' DAVVERO TUTTO UNA PRESA PER IL C...

mastro.ralf ha scritto:be se fanno il nucleare o privatizzano l'acqua.....
E' DAVVERO TUTTO UNA PRESA PER IL C...

mah .. sono d'accordo con te sulla privatizzazione dell'acqua (anche se stiamo già vivendo da anni la speculazione sull'acqua imbottigliata .. prerogativa credo esclusivamente italiana).
Sul nucleare .. innanzitutto facciamo in modo di avere una politica energetica italiana a medio/lungo termine, e poi analizziamo con vero spirito critico le informazioni tecnico/scientifiche di cui disponiamo, senza sbandierare "a prescindere" loghi e colori.

OT: siamo proprio certi che il fotovoltaico sia la soluzione di tutti i mali? tra 15 anni, quando dovremo smantellare i milioni di pannelli installati in questi anni, sulla breccia del sistema "drogato" degli incentivi, cosa accadrà? dove andranno stoccate le tonnellate di silicio impiegate? finora, tra chi sostiene che sia tutto materiale riciclabile al 100%, tra chi non si pone il problema .. di fatto è una questione che pochi si sono posti, ma nessuno ha risolto.

Gabriele Stefani ha scritto:
mah .. sono d'accordo con te sulla privatizzazione dell'acqua (anche se stiamo già vivendo da anni la speculazione sull'acqua imbottigliata .. prerogativa credo esclusivamente italiana).
Sul nucleare .. innanzitutto facciamo in modo di avere una politica energetica italiana a medio/lungo termine, e poi analizziamo con vero spirito critico le informazioni tecnico/scientifiche di cui disponiamo, senza sbandierare "a prescindere" loghi e colori.

OT: siamo proprio certi che il fotovoltaico sia la soluzione di tutti i mali? tra 15 anni, quando dovremo smantellare i milioni di pannelli installati in questi anni, sulla breccia del sistema "drogato" degli incentivi, cosa accadrà? dove andranno stoccate le tonnellate di silicio impiegate? finora, tra chi sostiene che sia tutto materiale riciclabile al 100%, tra chi non si pone il problema .. di fatto è una questione che pochi si sono posti, ma nessuno ha risolto.

Oh Gabri........sono felice di quotare una voce che affronta il problema in modo scientifico.
E aggiungo anche la, per nulla sollevata, questione del raffreddamento del terreno al di sotto dei campi fotovoltaici (opperbacco....qualcuno si sta accorgendo che se il sole non arriva più sul terreno la terra si raffredda...... ) con conseguente alterazione del microclima e danni per l'ambiente agricolo circostante.
Alcune regioni, per certo la toscana stanno infatti vietando il rilascio di autorizzazioni all'installazione di campi fotovoltaici sui terreni agricoli.

scientifico o no, non si possono fare referendum (spendendo una barca di soldi) per far decidere una cosa al "popolo" e poi fare il contrario. Allora fai quel che ti pare già da subito risparmiando soldi, tempo e senza dare l'illusione che la gente comune conti qualcosa.... (scusate ma ste cose mi fanno inferocire...)

Mastro sul fatto che bisognerebbe evitare uno spreco assurdo di soldini per certi tipi di referendum sono assolutamente d'accordo con te.
La cosa che mi fa inferocire è l'uso strumentale/politico che si fa di certi referendum e soprattutto il fatto che vengano propagandati al "popolo" per quello che non sono......
Fu così per il primo sul nucleare che ci venne spiegato in questi termini: "volete le centrali nucleari in giardino?" giusto all'indomani di Chernobyl......mi pare che l'esito non avrebbe potuto essere diverso.....
Anche se in realtà il quesito era un bel po' diverso.........
Ma non vorrei entrare in una polemica........

...il problema è che i ministri che abbiamo (sono positivo, mi correggo e scrivo, AVEVAMO, considerando le ultime legislature) non ne avevano una cogna di ciò che propagandavano e delle riforme stesse. Se sai che una cosa va bene, sarà fatta bene e ci sarà modo di gestirla, falla e basta senza chiedere al popolo. Ovviamente per far questo ci vuole un governo che si sia guadagnato la fiducia del popolo, cosa che io ancora non ho visto da quando sono elettore.

(ovviamente quello che ho scritto non è vero perchè ho 12 anni... )

mastro.ralf ha scritto:...il problema è che i ministri che abbiamo

il problema è anche politico, ma non solo! credo che l'italia abbia anche un ulteriore triste primato: quello delle infrastrutture iniziate, e poi bloccate per l'interferenza e l'ingerenza di comitati e controcomitati, foraggiati e sostenuti molto spesso da personaggi e associazioni che sfruttano le emozioni del momento. non serve riferirsi alle centrali nucleari: pensiamo ai termovalorizzatori, ai bacini di invaso per i fiumi, ai campi eolici, ecc ecc ecc.; ancor prima di inziare, spuntano come funghi comitati, proteste, manifestazioni, processioni, omini con la piccozza, politicanti con berrettino gialloverde .. che dal punto di vista tecnico/scintifico non sanno nemmeno di cosa stanno parlando, però si mettono di traverso, aizzano le folle .. e riescono a far rallentare, se non a bloccare, quando la politica ha voluto fare.
logico che nessuno di noi vuole un termovalorizzatore nel giardino di casa, ma molto spesso queste stesse persone storcono il naso quando si parla loro di raccolte differenziate, sono quelle che storcono il naso quando devono fare le prove di combustione alle proprie caldaie di casa .. caldaia che, dati alla mano, inquina in proporzione molto più di un termovalorizzatore! ma queste cose .. nessuno le dice, nessuno le fa emergere, nessuno le usa per fare formazione ed informazione.

isamonfroni ha scritto:E aggiungo anche la, per nulla sollevata, questione del raffreddamento del terreno al di sotto dei campi fotovoltaici (opperbacco....qualcuno si sta accorgendo che se il sole non arriva più sul terreno la terra si raffredda...... ) con conseguente alterazione del microclima e danni per l'ambiente agricolo circostante.

nel condividere pienamente queste argomentazioni, mi permetto di aggiungere una ulteriore osservazione. cosa sarà della fertilità dei terreni ove ora sorgono i campi fotovoltaici non lo sa nessuno, ma quello che è ancor più grave, che riconduce sempre alla solita questione: la mancanza di programmazione!
il sistema "drogato" degli incentivi ai campifotovoltaici, fa si che per un coltivatore, ad oggi, convenga installare ettari di pannelli piuttosto che coltivare i propri terreni.
questo (e nessuno ci ha mai pensato) porta a ridurre la produzione agricola da 100 a 80 .. obbligando il mercato Italia, per sopperire a sopperire queste 20 unità mancanti, ad acquistare all'estero. Cornuti e mazziati, non solo dipendiamo energeticamente dagli altri stati, ma stiamo diventando dipendenti anche dal punto di vista alimentare (vedi quote latte, vedi agricoltura, ecc ecc ecc). E stracornuti e stramazziati .. compriamo i vettori energetici dalla Russia (creati in buona parte dalle centrali nucleari), e sempre dalla Russia compriamo i beni alimentari, che coltiva a ridosso delle centrali nucleari! (non so se vi è mai capitato di vedere da dove proviene il legno utilizzato per le cassette di contenimento di frutta e ortaggi .. Cernobil!!)

Ollallà.........Gabry............mi sentivo tanto sola a fare sti discorsi fino ad ora........
è bello sapere che c'è qualcun altro che, per lo meno, prova a far andare il cervello
"omini con la piccozza"......

isamonfroni ha scritto:prova a far andare il cervello

purtroppo questo è un articolo fuori moda .. non consono per certi ambienti!
Non a caso qualcuno mi ha sconsigliato la strada politica: rischierei di farmi ritrovare in qualche fosso, crivellato di colpi!