ricevo in R13 o D15 e spedisco in....?

Scusate l'ignoranza: facciamo il caso di un impianto autorizzato a ricevere rifiuti in R13 e in D15.
Se l'impianto riceve un carico di rifiuti in R13 deve conferirli obbligatoriamente in R13, e lo stesso nel caso del D15...giusto????????? o in qualche caso è possibile ricevere in R13 e far ripartire in D15 (o viceversa)?

anna lisa ha scritto:Scusate l'ignoranza: facciamo il caso di un impianto autorizzato a ricevere rifiuti in R13 e in D15.
Se l'impianto riceve un carico di rifiuti in R13 deve conferirli obbligatoriamente in R13, e lo stesso nel caso del D15...giusto????????? o in qualche caso è possibile ricevere in R13 e far ripartire in D15 (o viceversa)?

Se ricevi un rifiuto in R13 quindi destinato al recupero lo devi mandare ad impianti autorizzati tra R1 ed R12

Se ricevi un rifiuto in D15, quindi destinato a smaltimento lo devi mandare ad impianti autorizzati allo smaltimento da D1 a D14.

Il passaggio da un R13 ad un altro R13 (che non sia funzionale ad un'altra operazione R) non è ammesso.
Il passaggio da un D15 ad un altro D15 non è vietato, ma personalmente mi piace pochissimo (è solo un passamano)

Quoto Isa, eeeeh se quoto!

stra quoto ISA

non quoto

secondo un parere del ministero supportato dalla commissione europea di qualche mese fa ... è possibile che si passi da un operazione di trattamento D ad una R se motivata dall'applicazione generale dei principi contenuti nella gerarchia stabilita dall'art. 4 della dir 2008/98/CE

Grazie, ho letto il parere e, come supponevo non c'entra un tubo con il quesito posto dall'utente iniziale.

In quel caso il Veneto chiede al Ministero se i rifiuti in uscita da un trattamento D8/D9 devono per forza andare in un D o possono essere recuperati.

Personalmente non avrei sprecato tempo e carta perchè i rifiuti che esitano da un trattamento D8/D9 sono del tutto diversi da quelli che vi sono entrati, sono infatti rifiuti prodotti dall'impianto di trattamento e, visto che sono prodotti dall'impianto, il produttore dovrebbe avere il diritto di mandarli a recupero seguendo la gerarchia delle operazioni di recupero/smaltimento.

Peraltro la Commissione Europea risponde una cosa ancora diversa: ovvero che se un impianto chimico fisico/biologico produce la maggior parte di roba recuperabile si deve codificare come R, mentre se produce roba non recuperabile si deve codificare come D.

A mio avviso questa è una fattispecie che ben difficilmente potrà attagliarsi al caso posto dal primo utente, visto che in un D15 non può essere svolta nessuna operazione che faccia mutare la natura del rifiuto, ovvero che ne autorizzi il produttore a variarne la destinazione.

Purtuttavia, ti ringrazio per il suggerimento, mi servirà senz'altro a sbatterla sotto il naso di quegli zucconi di Enti che in uno dei nostri impianti D9 ci hanno accusato di gestione illecita perchè l'olio che separavamo in prima battuta lo mandavamo alla rigenerazione.......

Ah, ovviamente l'accusa è caduta al primo ricorso.....

l'affermazione che non ho quotato di isa è

Se ricevi un rifiuto in R13 quindi destinato al recupero lo devi mandare ad impianti autorizzati tra R1 ed R12 Se ricevi un rifiuto in D15, quindi destinato a smaltimento lo devi mandare ad impianti autorizzati allo smaltimento da D1 a D14.

NON E' CORRETTO e lo esplicita il ministero nel passaggio dell'ultima parte della comunicazione dove in forma astratta e generale chiarisce che : "la possibilità che da un operazione di trattamento, individuata dai codici D, i rifiuti possano essere indirizzati successivamente ad una operazione di recupero R, va egualmente tenuta in considerazione se motivata dai principi generali di gerarchia" che riprende il passaggio fondamentale individuato al 3° capoverso della cominicaz. della commissione dove la stessa sottolinea come first e foremost l'applicazione dell'art. 4 della WDF... certo sempre da giustificare rispetto alla regola generalre d in d r in r
as regards our specific question, il caso D9 - R, ha valore puramente esplicativo e specifico: condivido anche se in parte le vostre valutazione perchè (secondo me) quello che manca e che potrebbe essere difficile da gestire è il dato quantitativo ...

Come moderatore della sezione ritengo di chiudere la discussione che ha preso una piega inutile ai fini della questione posta (che mi sembra abbia trovato una risposta).
Sottolineo, personalmente non come moderatore, come l'utente fravi utilizzi un tono ed un metodo non proprio costruttivi.

Se admin ritiene di dover la riaprire sará lui ad intervenire.