Classificare la plastica come rifiuto pericoloso per l'ambiente?

Da uno studio della University of California Davis, pubblicato su "Nature":
http://oggiscienza.wordpress.com/2013/02/18/plastica-e-se-la-mettessimo-tra-i-rifiuti-tossici/

Personalmente ritengo sia "inutile" definire tossica la plastica. Ho letto l'articolo e se da un lato non apporta nulla di nuovo a ciò che sapevamo, ossia che la plastica è dannosa per l'uomo e che l'ecosistema, che non siamo in grado di raccoglierla per riciclarla, che l'abbandoniamo un po dappertutto perchè siamo esseri parassiti sul pianeta ecc.... dall'altra offre invece un interessante spunto di riflessione su quanto stiamo facendo.
Ho sempre ritenuto che la nostra civiltà abbia commesso l'errore più grande della storia arenandosi ed adagiandosi sul periodo d'oro del petrolio estraendolo e costruendo quando più possibile con questo materiale. Siamo rimasti per troppi anni ancorati ad un sistema di combustione legato ai combustibili fossili instaurando sistemi economici che difficilmente vengono smantellati. Tralasciando però l'aria cospirazionista che potrei aver sollevato ( ) il punto della questione è che abbiamo necessità di fare un salto in avanti tecnologicamente nello sviluppo ed utilizzo di materiali che siano quanto meno dannosi possibile per l'Uomo e l'ambiente e che al termine della loro vita utile siano "quanto meno possibile rifiuti"
Detto ciò, certamente la plastica ha un effetto "tossico" sull'ambiente, danneggia l'Uomo e l'ecosistema, ma sono quasi certo che classificarlo come tossico avrebbe una incidenza poco rilevante se non nell'ingarbugliare ulteriormente la gestione dei rifiuti.
Ovvio che il voler classificare come tossica la plastica negli stati uniti non significia necessariamente che nei prossimi anni in Italia si adotti la stessa classificazione ma resto dell'idea che serva a poco. Ciò di cui necessitiamo è invece sviluppare tecnologie e sistemi in grado di riciclare la plastica attualmente in uso, recuperare quella attualmente abbandonata in giro per il mondo, e sviluppare nuovi materiali che sostituiscano quelli "tossici"

VdT ha scritto:Ovvio che il voler classificare come tossica la plastica negli stati uniti non significia necessariamente che nei prossimi anni in Italia si adotti la stessa classificazione

Fermo restando che concordo con quasi tutto ciò che hai detto, ti ricordo che siamo eccezionalmente bravi ad importare dagli Stati Uniti le idee più balzane.
E quando poi loro dopo 10 anni si accorgono che erano tali e le abbandonano senza rimpianti, noi ci dibattiamo ancora tra decreti e decretucci e sanzioni milionarie......

Isa in questo non posso che imparare da voi tutti, sono ancora troppo giovane nel settore per ricordare tutte le castronerie fatte nel passato dal nostro paese in ambito di rifiuti.

VdT ha scritto:Isa in questo non posso che imparare da voi tutti, sono ancora troppo giovane nel settore per ricordare tutte le castronerie fatte nel passato dal nostro paese in ambito di rifiuti.

Anche in moltissimi altri ambiti.
Ma non temere, caro VDT, ti basta aspettare ancora qualche annetto e avrai anche tu la tua antologia di castronerie da raccontare ai nipotini.......