Iniziative istituzionali

benassaisergio ha scritto:Potremmo inviare questa lettera a Giachino:

Bartolomeo Giachino
Sottosegretario ai Trasporti
Presidente della Consulta Generale
per l’autotrasporto e la logistica



Oggetto: Piano della logistica e SISTRI

Come Le è ben noto, il Piano nazionale della Logistica, che sarà prossimamente discusso dal Cipe,
ha tra i suoi obiettivi quello di “ritrovare i punti di collegamento ai fini della interoperatività e della messa a sistema dei servizi, per arrivare ad una piattaforma telematica al servizio dei trasporti e della logistica, nella logica della sicurezza e della safety”; nel Piano viene quindi affermato che “Il progetto SISTRI, unitamente a UIRNet ed alla piattaforma del Comitato Centrale dell’Albo costituiscono di fatto l’architettura di base per dar vita alla Piattaforma Telematica integrata ambiente-trasporti-logistica-sicurezza”.

A tale proposito desideriamo segnalare che il SISTRI (il SIStema di controllo del Tracciamento dei Rifiuti), è stato istituito con il decreto del 17 dicembre 2009, con la previsione di una sua entrata in vigore entro 180 giorni. Tuttavia la sua entrata in vigore è stata più volte rinviata, con il decreto del 15 febbraio 2010, con il decreto del 9 luglio 2010, con il decreto del 28 settembre 2010, con il decreto del 22 dicembre 2010.
La ragione di tali rinvii sta nelle difficoltà incontrate nell’operatività del sistema dovute a molteplici cause (non interoperabilità con i software gestionali, mancata consegna delle chiavette USB e delle blackbox, malfunzionamenti delle stesse, ecc.).
A tutt’oggi, al di là delle ripetute dichiarazioni del Ministro Prestigiacomo, il SISTRI non è (e probabilmente non sarà mai) in grado di funzionare correttamente.

Vorremmo tra l’altro sottolineare che buona parte dei problemi sono anche legati alle difficoltà operative incontrate dai trasportatori di rifiuti, difficoltà tali che hanno già costretti diversi operatori a cessare la loro attività.

Nel sottolineare che saremmo ben lieti di poterLe illustrare, se da Lei ritenuto opportuno, le problematiche sopra accennate, La preghiamo di voler valutare, conoscendo la Sua sensibilità e competenza per il settore trasporto, l’opportunità di un Suo intervento presso il Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare per un ulteriore rinvio, almeno fino al 1 gennaio 2002, dell’operatività del SISTRI, al fine di consentire, anche attraverso un più serrato confronto con gli operatori, la necessaria revisione del sistema.

Nota: dovrebbe firmarla qualcuna/o (Admin ?) a nome dei 5000 iscritti al sito

isamonfroni ha scritto:

benassaisergio ha scritto:Potremmo inviare questa lettera a Giachino:

Bartolomeo Giachino
Sottosegretario ai Trasporti
Presidente della Consulta Generale
per l’autotrasporto e la logistica



Oggetto: Piano della logistica e SISTRI

Come Le è ben noto, il Piano nazionale della Logistica, che sarà prossimamente discusso dal Cipe,
ha tra i suoi obiettivi quello di “ritrovare i punti di collegamento ai fini della interoperatività e della messa a sistema dei servizi, per arrivare ad una piattaforma telematica al servizio dei trasporti e della logistica, nella logica della sicurezza e della safety”; nel Piano viene quindi affermato che “Il progetto SISTRI, unitamente a UIRNet ed alla piattaforma del Comitato Centrale dell’Albo costituiscono di fatto l’architettura di base per dar vita alla Piattaforma Telematica integrata ambiente-trasporti-logistica-sicurezza”.

A tale proposito desideriamo segnalare che il SISTRI (il SIStema di controllo del Tracciamento dei Rifiuti), è stato istituito con il decreto del 17 dicembre 2009, con la previsione di una sua entrata in vigore entro 180 giorni. Tuttavia la sua entrata in vigore è stata più volte rinviata, con il decreto del 15 febbraio 2010, con il decreto del 9 luglio 2010, con il decreto del 28 settembre 2010, con il decreto del 22 dicembre 2010.
La ragione di tali rinvii sta nelle difficoltà incontrate nell’operatività del sistema dovute a molteplici cause (non interoperabilità con i software gestionali, mancata consegna delle chiavette USB e delle blackbox, malfunzionamenti delle stesse, ecc.).
A tutt’oggi, al di là delle ripetute dichiarazioni del Ministro Prestigiacomo, il SISTRI non è (e probabilmente non sarà mai) in grado di funzionare correttamente.

Vorremmo tra l’altro sottolineare che buona parte dei problemi sono anche legati alle difficoltà operative incontrate dai trasportatori di rifiuti, difficoltà tali che hanno già costretti diversi operatori a cessare la loro attività.

Nel sottolineare che saremmo ben lieti di poterLe illustrare, se da Lei ritenuto opportuno, le problematiche sopra accennate, La preghiamo di voler valutare, conoscendo la Sua sensibilità e competenza per il settore trasporto, l’opportunità di un Suo intervento presso il Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare per un ulteriore rinvio, almeno fino al 1 gennaio 2002, dell’operatività del SISTRI, al fine di consentire, anche attraverso un più serrato confronto con gli operatori, la necessaria revisione del sistema.

Nota: dovrebbe firmarla qualcuna/o (Admin ?) a nome dei 5000 iscritti al sito

Questa mi piace, concordo con l'iniziativa e con la firma di Admin e magari dei moderatori e di chiunque voglia farlo (io dichiaro qui la mia disponibilità a firmare anche subito).
Mi sono permessa di segnalare (in grassetto) un piccolissimo refuso.