Pallet in legno: sottoprodotti?

Promemoria primo messaggio :

Un saluto a tutti gli amici del forum.
Domanda secca: i pallet in legno possono essere considerati come sottoprodotti da parte di un'azienda che produce tutt'altro (settore difesa), e che utilizza i pallet per movimentare materie prime e prodotto finito?
Per capirci: vista la mole di pallet che abbiamo, possiamo solo gestirli come rifiuti e quindi smaltirli come legno, o possiamo guadagnare qualcosa dalla loro vendita?

Grazie!

Rileggo il post iniziale e mi rendo conto che ci siamo allontanati anni luce (il che non e' necessariamente un problema, perche' discutere e' sempre utile).
Lasciando da parte i posteri (che non conosciamo), i legislatori ed i magistrati, mi sembra che il nocciolo della questione fosse se puoi guadagnare qualcosa dalla vendita di quei pallets (merci o rifiuti che siano).
Ebbene, come ti e' gia' stato detto, puoi guadagnarci anche rivendendoli come rifiuti. La maggior parte dei rifiuti ha un valore economico, talora non trascurabile.
Se li vendi come rifiuti avrai l'incombenza (direi minima con quello che si deve sopportare in Italia) di gestire un deposito temporaneo a norma, emettere formulario e conservarli in un cassetto. E la notte dormirai sonni tranquilli.
Se li cedi come "non rifiuti" risparmierai queste seccature, ma sii pronto a contestazioni del tipo di quelle finite in Cassazione.
Se poi il problema e' il destinatario finale, che non e' attrezzato a gestirl come rifiuti, per motivi a noi non noti ma che e' possibile immaginare, allora il rischio di cui sopra aumenta esponenzialmente.

Si parlava di pallets da riparare e scarpe da risuolare, che e' ben diverso.
Non vedo per quale motivo l'azienda si dovrebbe disfare di pancali a norma, visto che ne fa uso ordinariamente nella propria attivita'. Per comprarne di nuovi?

Cirilluccio, leggo con estremo piacere che pure tu sei un fan dell'art. 179 (non è che siamo in tanti eh..)

e soprattutto mi piace molto la chiosa del tuo intervento.

Admin ha scritto:Si parlava di pallets da riparare e scarpe da risuolare, che e' ben diverso.
Non vedo per quale motivo l'azienda si dovrebbe disfare di pancali a norma, visto che ne fa uso ordinariamente nella propria attivita'. Per comprarne di nuovi?

Admin, il post iniziale era diverso, poi s'è parlato pure delle "scarpe da risuolare". In ogni caso, solo nella mia zona, ci sono due ditte che, come attività, acquistano pallets usati (integri non da ripapare) per rivenderli.

isamonfroni ha scritto:Cirilluccio, leggo con estremo piacere che pure tu sei un fan dell'art. 179 (non è che siamo in tanti eh..)
e soprattutto mi piace molto la chiosa del tuo intervento.

Isa mia, non che sia particolarmente "fan" di questo o quell'articolo; è che non capisco perchè le norme debbano essere interpretate e, peggio, applicate, senza tener presenti i principi fondanti.
(è un po' come attribuite i CER partendo dalla delaratoria...)

cirillo ha scritto:

isamonfroni ha scritto:Cirilluccio, leggo con estremo piacere che pure tu sei un fan dell'art. 179 (non è che siamo in tanti eh..)
e soprattutto mi piace molto la chiosa del tuo intervento.

Isa mia, non che sia particolarmente "fan" di questo o quell'articolo; è che non capisco perchè le norme debbano essere interpretate e, peggio, applicate, senza tener presenti i principi fondanti.
(è un po' come attribuite i CER partendo dalla delaratoria...)

Qui staremmo già parecchio avanti, vedi che in troppi casi le norme sono interpretate nel senso di trovare un qualche appiglio per eluderle